L’epicondilite laterale (gomito del tennista) è un’affezione dei muscoli estensori del polso alla loro
origine sull’epicondilo laterale. Sede delle principali alterazioni patologiche
è l’origine aponeurotica dell’estensore radiale brevedel carpo. Si possono
riscontrare alterazioni anche nelle strutture muscolotendinee dell’estensore radiale lungo del carpo, dell’estensore ulnare del carpo e dell’estensore comune
delle dita.
Il
sovraccarico o traumi ripetitivi in quest’area provocano fibrosi e microrotture
dei tessuti interessati.
La maggior parte dei pazienti con epicondilite
laterale ha un’età compresa fra 30 e 55 anni e molti hanno muscoli poco efficienti. Il 95% dei soggetti con “gomito
del tennista” non è rappresentato da giocatori di tennis, mentre il 10-50% dei giocatori regolari di tennis presenta
sintomi di “gomito del tennista” di vario grado in diversi momeni della vita agonistica. La causa più frequente di
epicondilite laterale nei giocatori di tennis è un rovescio “ritardato”,di cattiva qualità biomeccanica, che pone una
sollecitazione eccessiva sugli estensori: in altre parole, il gomito “anticipa”
il braccio Altri fattori implicati
comprendono una scorretta impugnatura, un cattivo “ammortizzamento”da parte della racchetta e muscoli deboli alla spalla,
al gomito e al polso. Le impugnature della racchetta troppo piccole spesso esacerbano o causano il
gomito del tennista.
Spesso si ha una storia di flessioni-estensioni del
gomito ripetitive o un’iperattvità in pronazione-supinazione e sovraccarico (ad es., lavorare con un cacciavite,
alzare bagagli pesanti in pronazione). Afferrare con forza una borsa pesante è una causa molto frequente. Anche
rastrellare le foglie, giocare a baseball, a golf, il giardinaggio e il bowling possono
provocare un’epicondilite laterale.
Trattamento
conservativo:
*
modificazione dell’attività ,evitando movimenti
ripetuti in prono/supinazione ed eliminando i movimenti dolorosi
* correzione
del gesto tecnico
* ghiaccio 10 minuti ad applicazione per 4/6 volte al giorno
* ghiaccio 10 minuti ad applicazione per 4/6 volte al giorno
*
taping neuromuscolare
* terapie fisiche ( tecarterapia,laserterapia)
* stretching di polso e mano
* terapie fisiche ( tecarterapia,laserterapia)
* stretching di polso e mano
* esercizi di rinforzo muscolare